Viaggio tra i Maestri dell’architettura moderna e contemporanea
Coordinatore: prof. Marco Spinoglio
Quest’anno, proseguendo il nostro viaggio tra le archistar moderne e contemporanee, daremo tutto lo spazio alla presenza femminile in questa professione tecnico-artistica che, per storia e tradizione, è stata sempre maggiormente rappresentata da uomini. Ma già nella seconda metà del XX° secolo le donne hanno contribuito in modo sempre più significativo alla realizzazione di interventi urbani, architettonici, paesaggistici e di design importanti, smentendo con i fatti quel luogo comune che le vedeva in un ruolo prevalentemente gregario, oppure specializzate come arredatrici o “designer d’interni”.
Dalle pioniere, talvolta ancora in ombra e subordinate al ruolo predominante dell’uomo (spesso anche compagno di vita), siamo passati a figure femminili che hanno collaborato alla pari con gli architetti uomini e infine a figure di architette forti e autonome.
Programma:
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Signe Hornborg e Aino Marsio Aalto, le scandinave
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Charlotte Perriand e Ray Kaiser Eames
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Eileen Gray, pioniera del design europeo
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Lina Bo Bardi, architetta italiana in un paese emergente
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Phyllis Lambert e Alison Smithson
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Denise Scott Brown, l’architetta dei campus americani
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Franca Helg e Cini Boeri, le milanesi
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Nanda Vigo e Paola Navone, il primato del design
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Gae Aulenti, tra modernità e rispetto della Storia
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Zaha Hadid, “I love Curves!”
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Benedetta Tagliabue, il design del territorio e Kazuyo Sejima, la “naturalezza” della tecnica
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Jeanne Gang, passione per la città verticale e Odile Decq, la tecnologia al servizio di un’architettura dinamica
N.B.: tutti gli argomenti sopra elencati dispongono di specifiche lezioni multimediali in formato PowerPoint, con Pdf condivisibili dagli allievi in Google Drive o sul sito di UniTre, e, in alcuni casi, di specifici filmati-documentari tematici utilizzabili in aula a scopo didattico. Sono previsti viaggi di studio di più giorni a completamento delle tematiche sviluppate in aula e la visita alla Biennale Architettura di Venezia 2025.
