Poesia e libro di poesia in Italia tra ’800 e ’900
Coordinatore: prof. Giancarlo Chiarle
Nelle antologie il testo di poesia non è sempre adeguatamente contestualizzato. D’altra parte, anche per il lettore è mediamente assai più difficile avere esperienza diretta del libro di poesia rispetto a quella che può avere del romanzo. Il corso si propone di ovviare a queste lacune mettendo direttamente a confronto poesia e libri di poesia, e in dialogo tra loro poeti, editori, tipografi, illustratori. L’arco cronologico va dalla seconda metà dell’Ottocento alla prima del Novecento, epoca per la poesia, e non solo, quanto mai rivoluzionaria. Non escludo sforamenti, in avanti o all’indietro, anche se l’intenzione è di affrontare le altre epoche in corsi successivi. Gli ultimi tre incontri saranno destinati a ricognizioni artistico-letterarie lungo le vie cittadine, dal barocco al post-moderno, da Torquato Tasso a Fruttero & Lucentini.
Presentazione del corso. Carducci e gli Scapigliati
- Poeti giovani: Pascoli e d’Annunzio
- Crepuscolari: Gozzano e la scuola dell’ironia
- Poesiole, filastrocche, favolette per bambini
- Assolutamente moderni: i poeti futuristi
- Saba, Campana, e i poeti della ‘Voce’
- Voci di donna: Ada Negri, Amalia Guglielminetti, Sibilla Aleramo
- Le ‘tre corone’? Ungaretti, Montale, Quasimodo (o Saba)
- Poeti di fronte alla guerra
- Passeggiate letterarie torinesi: l’epoca moderna
- Passeggiate letterarie torinesi: l’Ottocento
- Passeggiate letterarie torinesi: il Novecento