Coordinatore: Laura Dezani, attrice teatrale, regista e scrittrice
“Se l’autore è lo stesso, dove sta la differenza tra i due corsi? Certamente nella difficoltà dei testi che dovranno affrontare e nella complessità dei personaggi che andranno ad interpretare.”
Le iscrizioni sono effettuate esclusivamente in Segreteria, in corso Trento 13. Saranno inseriti i nominativi secondo la griglia designata dal coordinatore
Il programma dell’A.A. 25/26 esplorerà Georges Feydeau (1862-1921), considerato, dopo Molière, uno dei più grandi autori della commedia francese.
Feydeau fece del vaudeville un genere di contenuta rappresentazione teatrale evitando volgarità, lazzi e toni sbagliati e, dipingendo la borghesia del tempo, espresse il suo gusto per l’assurdo e il surreale. Dimostrò che per la società dell’epoca la cosa veramente importante era il conto in banca. I personaggi dunque non erano più marionette; il pubblico iniziò a sentirsi coinvolto nelle loro vicissitudini e a identificarsi con essi.
L’influenza della vita reale si fece subito sentire nelle sue opere. I suoi personaggi sia femminili sia maschili emergevano dalla vita borghese che conosceva molto bene: la cocotte, la bisbetica, la borghese velleitaria o il borghese mediocre, gli spasimanti sfaccendati.
I corsisti si cimenteranno in alcune commedie brillanti di Feydeau in cui due degli aspetti più importanti sono la verosimiglianza e il ritmo iperrealistico dei fatti che vengono rappresentati.
Nota importante: per poter garantire un lavoro serio ed approfondito il corso dovrà avere un massimo di 20 iscritti. Importante sarà mantenere l’impegno della partecipazione alle lezioni, poiché il teatro ha bisogno di presenza continuativa e di lavoro di gruppo: ognuno è fondamentale per la riuscita del progetto.
