Evento teatrale su Leonardo Da Vinci che si terrà il 23 e 24 ottobre 2025 nel Teatro del Educatorio, per consentirvi di inviarla e comunicarlo ai vostri associati.
Chi era davvero Leonardo da Vinci? Un genio poliedrico che ha segnato la storia dell’arte e della scienza o un uomo inquieto, tormentato, incapace di concludere ciò che iniziava?
Lo spettacolo di Alberto Meloni affronta questo enigma, restituendo un ritratto sorprendentemente umano del più grande visionario del Rinascimento.
Attraverso la narrazione teatrale, la parola si fa strumento di viaggio dentro le pieghe più intime della sua personalità: Leonardo pittore che lascia opere incompiute, inventore che sogna macchine impossibili, scienziato che immagina il futuro ma non trova mai pace nel presente. La scena diventa lo spazio mentale del suo pensiero, popolata di intuizioni geniali e di fragilità quotidiane.
Si mette in luce un Leonardo “neurodivergente” ante litteram: un uomo che non riusciva a limitarsi a un solo campo del sapere, costantemente spinto da una curiosità inesauribile, incapace di fissare un traguardo definitivo.
L’“incompiuto” non è quindi un difetto, ma la cifra stessa del suo genio: il segno di un’intelligenza che si rinnova, che apre possibilità, che rifiuta i confini.
Il pubblico è così chiamato a confrontarsi con una domanda universale: cosa significa essere incompiuti?
È un limite che ci condanna all’insoddisfazione, o la condizione che ci rende vivi, creativi, aperti al futuro?
Con uno stile che unisce rigore storico e intensa emozione teatrale, Leonardo l’Incompiuto restituisce al mito il suo volto più autentico: quello di un uomo fragile e straordinario, che ci parla ancora oggi con la forza della sua irriducibile ricerca.